Ieri è stata una giornata fantastica , nel ricordo di un brutto momento durato più di un anno , e un una giornata che doveva essere liberatoria per Micky , - Michele Gazzoli - solo per un ritorno alle gare dopo il caso di positività ad una sostanza che nella sua confezione esterna non ha il bollino doping , ma che al suo interno contiene una sostanza proibita , che se dichiarata può darti la possibilità di essere sospeso dai tre ai sei mesi . Ma lui non lo fà perchè non ne è a conoscenza e chi sbaglia , paga .......e lui viene squalificato con un anno di sospensione dalle gare . Un masso gigante che cade sulle spalle di un ragazzo appena passato professionista e che da poco ha aveva inziato il suo percorso con una squadra WT.
A volte si continua a ripetere ai ragazzi che qualsiasi cosa venga usata da loro , deve essere comunicata al dottore di squadra , e lo si ripete spesso anzi sempre , ma posso anche capire che alcune volte le cose possono sfuggire dalle tue intenzioni ....... perchè dico questo ? Perchè se un atleta va dal dentista e gli viene fatta l'anestesia per curare un dente deve uscire da li con la ricetta e deve stare fermo per 8 giorni , perchè se un ragazzo viene pizzicato da una vespa e gli si gonfia il viso , od un piede deve uscire dal pronto soccorso con la ricetta del cortisone e deve stare fermo per 8 giorni , perchè se un atleta ha un infiammazione sotto sella deve usare solo determinati prodotti che lo cureranno si , ma più lentamente e con meno efficacia e quindi per non incorrere in casi di doping , bisogna proprio fare attenzione a tutto quello che si usa per un male che può essere per un terrestre considerato minimo e normale.
Un anno quindi che in prima fase ti porta ad essere giudicato da molti ancora prima di essere considerato colpevole , ma a volte , come nel caso del Team Astana WT , si accettano le ragioni del ragazzo , si considerano e gli si dà la possibilità di un riscatto che anche lui sà benissimo che non sarà facile .
Michele è un ragazzo umile, con i piedi per terra , un ottimo compagno di squadra ed un ottimo amico per molti atleti professionisti e non che abitano vicino alla sua provincia. Sin dalla categoria dilettantistica si butta con un suo amico massagiatore nell' avventura della produzione di birra che lui cura nei minimi particolari e che chiamerà - 105 - . Quando corre con noi si impegna negli allenamenti e pian piano fa nascere questa azienda che cresce piano piano , ma che oggi inizia a raccogliere i suoi frutti . Alla festa di fine anno del fans club di Ganna ha farla da padrone era proprio la birra prodotta da Michele che porta l'etichetta del record di Pippo ........... vi dirà che se anche Michele non era presente , ma c 'era il suo socio , li ho capito che aveva raggiunto il suo obbiettivo commerciale , anche perchè ai presenti piaceva molto . E se pippo ha permesso a Michele di poterlo fare , vuol dire che come tutti noi ha captato la sensibilità e l'umiltà di questo ragazzo.
Abbiamo incontrato Michele a Livigno , con l'amico di sempre Baroncini e vi dirò che era molto tempo che fisicamente non li vedevo e non avevo l'occasione di stare con loro . E' stato un vero piacere , in primis perchè vederli insieme impegnati nel loro rientro mi ha dato una grande gioia e poi perchè li ho visti convinti, sereni e pieni di grinta che .........ieri Micky ha sfogato tutta sua pedali .
Sapete ragazzi , Michele è uno dei pochi che non si dimentica del tuo compleanno ed è uno dei pochi che prima di Natale ( abita ad un ora da noi ) ti fa la visita e ti porta un pensiero . Non è dovuto e non è scontato , ma fa sempre un grande piacere perchè capisci che qualcosa hai lasciato e la cosa è contraccambiata perchè ieri qualche lacrina di gioia e scesa un pò a tutti ........a me ed anche a molti dello staff che hanno seguiro Micky durante gli anni con noi.
E' tornato alle gare pronto e dopo tanti sacrifici e pieno di - grinta - che non voglio chiamare rabbia perchè la consapevolezza di uno sbaglio ti deve far crescere e ti deve aiutare a tirar fuori il meglio di te......... ho visto l'abbraccio di Scaroni che ne ha passate tante come Michele , e quello di tutte le persone che gli erano vicine ed hanno capito che cosa stava passando in quel momento.
Forse sto scrivendo di un momento che è indescrivibile , e l 'ho proprio visto negli occhi di Micky a qualche metro dall' arrivo...........- che cosa sto facendo ? - stai vincendo Micky e nel miglior modo possibile e nel modo in cui sai fare tu.........una bella volata, indimenticabile perchè sei rinato .
Sono felice per lui , per la sua famiglia che conosco personalmente e per noi , perchè aspettavamo questo momento ed è arrivato . Poi ho scritto a " Baro" e gli ho detto - ora tocca a te - arriva arriva - e gli ho risposto - lo sò .........sono sicura ? ........si sono sicura :-)
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