I treni …. quelli senza biglietto 😂😂😂😂😂

 Non ti scegli i genitori , non ti scegli i fratelli , ma ti puoi scegliere gli amici e la fidanzata e nella vita di tutti i giorni è così, ma nel nostro sport c ‘ è una cosa fondamentale che non ti puoi scegliere ma sicuramente puoi conviverci e riuscire a sfruttare al massimo tutte le possibilità ……. e sono i compagno di squadra che con le diverse caratteristiche ti danno una mano in salita , in discesa , in pianura ed in volata dove addirittura il treno è fondamentale . 

Io penso che in tutte le squadre , nel momento in cui indossi la maglia , di qualunque colore sia , ogni ragazzo sin dall ‘ inizio si senta parte di un gruppo ed anche se è vero che i tecnici devo essere bravi a motivare questo “ treno “ , è anche vero che non è sempre così facile e non lo è sopratutto nelle categorie giovanili , dove lo spirito agonistico è molto evidenziato e dove i ragazzi il più delle volte hanno o meglio devono delle spiegazioni ai loro genitori , parenti o amici . 

La domanda poi è sempre la stessa : ma perchè hai tirato per quello ? Fatti i fatti tuoi e pensa a te - non tirerai ancora la volata a quello ? - ma tocca sempre a te tirare ? se non diventi un po’ egoista non vai da nessuna parte ……. potrei continuare per almeno un paio di pagine ma fortunatamente si cresce , si capisce , ci si confronta, ci si scambiano favori e perché no , molte volte si discute e ci si arrabbia . Una volata persa , un aiuto chiesto e non avuto al momento giusto , la smania del risultato che ti fa dimenticare che si chiama Team perché è formato da un gruppo di persone ……. e poi ci sono oggi i social , gli avversari che di etica sportiva non hanno nemmeno un pezzo di unghia , ed il rispetto per l ‘ avversario , che non ha colore , differenze di alcun genere perché …… a tutti gli avversari va il massimo rispetto . 

E quando il treno funziona a doc , e le piccole o grandi soddisfazioni arrivano , ecco che ritrovi lo spirito del gruppo negli abbracci che comunque non sono solo un momento di sfogo , ma la consapevolezza che chi è li con te ti ha dato una mano . 

In un treno ciclistico e nelle foto ci sono gli atleti e le loro bici , ma negli abbracci se allarghi con le dita la foto , ci puoi trovare il Ds , il massaggiatore , il meccanico , l ‘ accompagnatore e l ‘ amico che si è fatto Km per venire a farti il tifo . 

Sapete che in tutte le trasferte , che ormai nei giorni moderni sono tante , c è sempre la considerazione che dopo una vittoria passino  sempre più veloci ma ……. io trovo che anche nei momenti negativi o senza risultato , il ritorno possa essere veramente un momento di confronto e costruttivo ma tutto questo , secondo il mio modesto parere , è sempre legato principalmente al rispetto per l ‘ avversario . 

Trasformare tutta la mia teoria in pratica non è sempre facile , ma sono sempre stata una sognatrice e sono sempre stata convinta che l ‘ unione fa la forza , come il “ treno “ possa essere il simbolo di squadra anche se ………… molte volte partendo per un progetto comune a tutti mi sono girata indietro e ……. cazzarola spariti tutti . Quello che pensò veramente e che da anni predico al vento è comunque il concetto di base che da soli non si va da nessuna parte o meglio se uno va a dx e uno a sx , l ‘ incontro ce lo sogniamo 😂😂😂😂😂😂😂😂. 

Poi altro concetto fondamentale è che tutti possono sbagliare ( a parte i recidivi che di solito pagano le conseguenze  ) e basta chiedere scusa , che è poi una cosa che non ha prezzo e non costa nulla ……… proprio come il biglietto del “ treno “ da prendere per essere una squadra ma sopratutto uno sportivo .

A presto popolo che pedala !!!